Novello Finotti nasce a Verona nel 1939. Frequenta l’Accademia Cignaroli ed inizia ad esporre nel 1958 con un premio acquisito alla Mostra di Arte Sacra di Assisi.

Nel 1964 espone alla Armony Gallery di New York.

Nel 1972 tiene una personale alla Galleria Iolas di Milano.

Nello stesso anno, partecipa alla mostra itinerante Scultori Italiani di oggi, curata

dal Prof. Bellonzi di Roma, esponendo a Buenos Aires, Montevideo, Rio de Janeiro,

San paolo del Brasile, Tokyo, Osaka, Hong Kong, Berlino Est e Lugano.

Nel 1977 personale alla Iolas Jackson Gallery di New York.

La Biennale Internazionale d’Arte di Venezia lo invita, nel 1966, con un gruppo di opere

e, nel 1984, gli dedica una sala.

Nel 1988/89 partecipa in Giappone, con un gruppo di opere in marmo, alla grande mostra itinerante“La Scultura Italiana del XX Secolo”.

Nel 1990 realizza un monumento del poeta Biagio Marin a Grado.

Tra il 1998 ed il 2001 esegue lavori su committenza, tra cui l’intervento completo sulla

facciata della Basilica padovana di S. Giustina.

Nel 2001 esegue il decoro in bronzo dorato per l’altare del Beato Giovanni XXIII per

S. Pietro in Roma.

Nel 2002 realizza per la congregazione spagnola Siervas de Maria una grande figura in marmo bianco di Carrara, rappresentante

S. Maria Soledad fondatrice dell’ordine;

tale statua è stata collocata in una nicchia esterna della Basilica di 

San Pietro in Vaticano.

Nel 2004

è presente con un’opera alla mostra“La Creazione Ansiosa da Picasso a Bacon”, presso la Galleria di Arte Moderna di Verona.

Nel 2010, durante la seconda Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Venezia, espone al Palazzo Ducale nella mostra “Paralleli”.

Nel 2013, è presente alla Biennale Internazionale di Scultura al Castello di Racconigi, Torino.

Nel 2015 è a Seoul, Repubblica di Corea, con la mostra

“Kim Young-Won, Novello Finotti: Scultoria confronto nella città di Padova”.